Un fine stagione da incorniciare per Michele Filipozzi, atleta di punta del CUS Verona Pattinaggio. Dopo essersi laureato campione regionale FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici) a Marzo, per la specialità degli obbligatori, è arrivato anche il tanto atteso titolo di vicecampione italiano conquistato lo scorso 25 Maggio a Bologna. “Un risultato che Michele ha ottenuto con tanto impegno e tanti allenamenti”, commentano le sue allenatrici. I fantastici risultati dell’atleta cussino però non finiscono qui.
A Bassano del Grappa (VI), appena due giorni dopo il campionato italiano, ha ottenuto il quinto posto al campionato regionale FISR per la specialità libero, che gli ha permesso la qualificazione alla fase italiana di Federazione anche per questa seconda complessa specialità. L'appuntamento si terrà a Piancavallo (PN) nel mese di Luglio.
Michele, classe 2003, pattina da quando aveva appena 5 anni, ottenendo durante il suo percorso grandi miglioramenti. Oltre alle specialità del libero e degli obbligatori, insieme alla sua compagna di avventura Giulia Petronela Beda, classe 2005, ha conquistato anche il titolo di vicecampione regionale FISR, per il secondo anno consecutivo, per la specialità delle coppie artistico. Disciplina, questa, molto tecnica e che richiede grande affinità con il proprio partner. Giulia e Michele pattinano insieme da 5 anni, allenandosi nei weekend a causa della cronica mancanza di spazi adeguati a Verona. Grazie allo splendido risultato ottenuto a Montebello (VI), si sono qualificati anche per questa terza specialità al campionato italiano di Piancavallo (PN).
Le allenatrici e responsabili di settore Serena e Stella Mazza si dicono estremamente soddisfatte dei risultati ottenuti. Insieme agli atleti continueranno gli allenamenti nei mesi estivi per preparare al meglio questi due atleti veronesi per il campionato italiano che è sogno e meta di tutti gli atleti.
La società cussina, attiva da 9 anni, annovera ormai più di 130 iscritti, dai 4 agli oltre 20 anni coordinati oltre che dalle due responsabili anche da più di 10 allenatrici tutte riconosciute dal CONI e a livello Federale.
