Arrivati giusti per l'ora di pranzo a Verona, dopo un viaggio bello impegnativo, i ragazzi della selezione campione regionale di basket Under 15 del CUS Camerino hanno cominciato venerdì i loro intensi due giorni ospiti del CUS Verona, dedicati al divertimento e all'amicizia. Dopo che, circa un mese fa, il CUS Verona si era recato con una piccola delegazione a Camerino per portare aiuti dopo il tremendo terremoto che ha colpito il Centro Italia, è nata una sinergia fra i due CUS che ha portato a organizzare questo week end insieme.
L'arrivo al centro Bottagisio, dove i ragazzi hanno alloggiato grazie alla disponibilità di CuoreChievo, un pranzo veloce e poi via per un giro turistico della città, dal Santuario al centro storico, con le sue attrazioni principali: l'Arena, Piazza delle Erbe e dei Signori, Porta Borsari e Castelvecchio. Cena al Gavagnin, e sabato, di buon ora, tutti in viaggio verso Gardaland per una giornata di puro divertimento, fra Jungle Rapids e Blue Tornado. Domenica mattina, di buon'ora, un saluto al torneo di minirugby "Città di Verona", prima di ripartire alla volta di Camerino. Non senza aver promesso di ricambiare la visita al più presto.
Le parole del Presidente del CUS Verona Danilo Zantedeschi: "Il silenzio di Camerino centro, chiuso e disabitato, è veramente impressionante, non si può descrivere. Dal nostro viaggio a Camerino è nata l'idea di invitare i ragazzi a Verona, nel limite degli impegni scolastici. Il progetto si è sviluppato, la cosa è riuscita bene. Niente sport, in questi giorni, solo divertimento, per staccare la spina".
Il CUS Verona desidera ringraziare CuoreChievo e tutti gli sponsor che si sono messi a disposizione per la buona riuscita di questo intenso week end in perfetto stile CUS.
