Venerdì, 06 Luglio 2018 16:53

CUS Pattinaggio: Trofeo Nazionale FISR: un’esperienza unica

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Si è svolto dal 23 al 27 giugno, nella magnifica cornice di Roana sull’altopiano di Asiago, il “9° Trofeo Nazionale FISR” riservato alle categorie Esordienti e Allievi Regionali.
Il CUS Verona ha partecipato per il primo anno in assoluto a questa competizione che ha visto sfidarsi atleti di tutta Italia con numeri di partecipazione decisamente importanti. Per il CUS Pattinaggio sono state selezione due promettenti e giovani atlete, che hanno saputo prendere il meglio da questa esperienza di notevole impatto emotivo.

Valentina Ravazzin, classe 2007, per la categoria Esordienti Regionali B, ha preso parte agli Obbligatori, specialità a cui Valentina si sente particolarmente affine. Con grande concentrazione e un pizzico di emozione, ha portato a termine due esercizi obbligatori di alto livello e certamente all’altezza della competizione.
Su un totale di più di venti atlete, Valentina ha ottenuto un risultato di tutto rispetto conquistando con i denti una top ten attesa da tanto tempo. Decimo posto per lei, coronato da una gara che fa sicuramente ben sperare per il futuro anche a livello regionale e chissà tra un paio d’anni anche per il campionato italiano di Federazione.
Giulia Petronela Beda, classe 2005, per la categoria Allievi Regionali B, ha partecipato sia alla specialità degli Obbligatori che a quella del Libero. Per la prima gara anche per lei una meritata top ten al termine di una gara difficile. Un primo esercizio obbligatorio eseguito molto bene e un secondo esercizio (la boccola esterna) con qualche incertezza le hanno permesso di ottenere il nono posto a una competizione a livello nazionale.
Se per questa prima specialità Giulia ha saputo tenere i nervi saldi, per la specialità del Libero la troppa emozione ha giocato brutti scherzi alla nostra atleta. Sicuramente la consapevolezza di gareggiare contro ben più di 50 atlete non ha giovato al suo stato d’animo il quale non ha permesso di portare a casa un disco di gara pulito e preciso. Troppi gli errori per Giulia in questa competizione che ha chiuso al 46° posto.


“Sono certa”, commenta la loro allenatrice federale Serena Mazza, “che Giulia abbia bisogno di nuovi stimoli per ritrovare la giusta concentrazione e la giusta carica per affrontare competizioni di questa portata. Si esercita costantemente portando a termine allenamenti decisamente positivi che però poi non riesce a replicare in gara. Per il prossimo anno sportivo il nuovo programma di gara la aiuterà sicuramente a ritrovare la grinta. Valentina al contrario è stata un’enorme e piacevole sorpresa. Le ultime gare purtroppo non sono andate come sperato e sono molto contenta che in questa gara così importante si sia ripresa la sua piccola rivincita”.
Valentina e Giulia, allenate dai tecnici federali Serena e Stella Mazza, da Silvia Piazza e per gli obbligatori da quest’anno seguite e supportate anche dal tecnico federale Raffaella Sgalambro, sono molto contente di aver preso parte a questo trofeo nazionale, un ricordo e un’esperienza che si porteranno nel cuore per anni.

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