Anche il Cus Verona Karate ha scelto il suo Atleta dell’Anno. Forte di un eccellente secondo posto all’Europeo Master del 2019, Michele Grando è un vero e proprio veterano del karate, che in questo nuovo anno potrebbe puntare ad altri importanti risultati.

Partiamo dall’esperienza dell’Europeo Master…
È una realtà che in Italia non è molto conosciuta, eravamo suddivisi in categorie di peso e io ho disputato tre incontri per arrivare in finale. Una soddisfazione, in una manifestazione che sicuramente può migliorare e crescere di livello.

Un punto sul karate a Verona?
In generale, in questo momento storico c’è una forte propensione alle arti marziali miste, più che a quelle orientali. Poi, certo, non è semplice ottenere le ore per praticare in palestra, e manca un supporto concreto da parte degli sponsor.

Come per tutti gli sport, partire da piccoli è importante…
È importantissimo, le campagne di coinvolgimento partono proprio dai piccoli, prima in maniera ludica e poi sempre più specifica, arrivando alla fase evolutiva e decidendo se diventare agonista o meno. Fondamentale avere quindi dei vivai, partendo dall’educazione motoria, dai movimenti di base e coordinativi, migliorando strada facendo. Il karate, in questo senso, sarebbe un ausilio ottimo anche per i programmi di scuola primaria, anche perché non c’è bisogno di “combattere” e di entrare in contatto, per impararne i fondamenti, si può lavorare su posizioni e sequenze di tecniche a vuoto.

Quali sono le novità e gli appuntamenti in programma con il Cus Verona?
A breve ci sarà lo Sport Expo 2020, una importante opportunità di rendere visibile il Cus Verona e il karate nella manifestazione più importante che abbiamo a disposizione.