Europei Universitari di Coimbra: Solitro argento!

europei uni judo

Gli Europei Universitari 2018 di Coimbra incoronano Magdalena Solitro vicecampionessa. Un successo strepitoso, per la giovanissima studentessa di informatica dell'Università di Verona, che insieme ad Alberto Boccato ha rappresentato il Cus Verona e l'ateneo UniVr. Un risultato che conferma tutto il talento e le potenzialità di Magdalena, che ai CNU di Campobasso si è laureata campionessa italiana universitaria.

"Sono arrivata a Coimbra senza aspettative particolari, per fare esperienza. Poi, gara dopo gara, sono andata avanti fino a conquistare la medaglia. È stata davvero una bella esperienza, mi sono confrontata con un livello decisamente più alto rispetto a quello a cui ero abituata" racconta. "Anche ai CNU ero andata senza tante aspettative, e sono diventata campionessa italiana. Quindi ero forte di quel risultato, ho pensato “dai, non sono proprio l’ultima improvvisata”. Ho fatto anche gare fuori dal circuito universitario, ovviamente, a livello italiano e non solo, ma mai un vero e proprio Europeo prima d’ora".

In finale, Magdalena si è dovuta arrendere alla fortissima bielorussa Viktoryia Novikava, ma senza rimpianti. "In queste competizioni c’è un modo di combattere diverso, lei era molto forte fisicamente, e per me è stato difficile reggere tanta forza. Ho cercato di fare del mio meglio, considerando quanto mi sono allenata direi che non ho rimpianti, sono arrivata fin dove potevo arrivare. Ci tengo a dedicare la medaglia ad Alessandro Fainelli, per tutti "Fainz". Si è rotto il femore ad aprile, sarebbe dovuto andare lui a Coimbra, quindi è solo grazie a lui se sono andata e ho vinto l'argento".

Soddisfatto anche Alberto Boccato. Per lui non è stata la prima volta agli Eug, e al secondo anno di esperienza ha migliorato il suo piazzamento assoluto. "L'anno scorso sono uscito proprio all'inizio, quest'anno ho esordito contro il polacco poi arrivato prima, poi nella fase di ripescaggio ho passato il turno col francese, e sono uscito ai quarti con l'austriaco. Un po' di amarezza, perchè cerco sempre di vincere, ma l'esperienza è stata molto bella, ero consapevole del livello, ed è sempre bello conoscere nuovi paesi e intessere relazioni". Concluso il terzo anno di Scienze Motorie, anche lui avrà modo di mettersi di nuovo alla prova i prossimi anni. "Sicuramente il mio percorso non è finito. Agli Europei il livello è veramente alto, insieme agli altri atleti italiani, da Torino e Cagliari, mi sono trovato a fare il tifo per Magdalena fino alla fine".

News Eventi