Giovedì, 10 Marzo 2016 19:03

CUS Kendo: campionati nazionali cinture nere a squadre.

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Nel week end 5 e 6 u.s. si sono tenuti a Messina le fasi finali dei Campionati italiani di Kendo per le cinture nere e a squadre.
Il cus verona al sabato presentava 3 atleti nelle gare maschili (Jacopo Garzonio, Giacomo Pezzo, Igor Novelli) edue nelle gare femminili (Serena Ricciuti, Cecilia Sarti), guidati dal Responsabile Tecnico Christian Filippi.
Gare di altissimo livello hanno visto una crescita enorme del Kendo italiano ormai attestatosi tra i primi al mondo per qualità tecnicha e prestazione atletica.
Nelle gare maschili tutti gli atleti cussini hanno passato le pool eliminatorie e hanno proseguito il cammino combattendo alla pari dei migliori. Purtroppo però nessuno ha conquistato la medaglia. Dopo l'eliminazione, nell'ordine, di Garzonio contro il premiato "Fighting Spirit" Arletti di Modena, di Novelli agli ottavi, autore di una gara straordinaria col campioncino emergente Alberto Sozzi (Kodokan Alessandria), le speranze erano tutte per Giacomo Pezzo già secondo classificato lo scorso anno. Purtroppo però una serie di episodi difficili lo hanno costretto a cedere il passo a Fabrizio Mandia (Kodokan Alessandria) poi classificatori terzo. A pari merito terzo Giuseppe Giannetto (Kendo Messina F.C.), secondo il suo compagno di palestra Dario Baeli e neocampione italiano Andrea Moretti (Kendo Bergamo).
Le gare femminili portano invece più gloria al cus verona con serena Ricciuti che vola a conquistare loro dopo anni di secondi piazzamenti che non rendevano giustizia alle sue doti reali. Finale chiusa in 50" contro Alessandra Orizio (Kendo Bergamo). Terze classificate a Parietti Eva Ricciuti (Okami Roma) e Valentina Barbieri (Shin Reggio Emilia). Cecilia Sarti, al suo primo campionato assoluto lotta e conquista un ottimo quarto di finale che la vede poi attenersi alla campionessa Italiana e compagna di palestra.
A squadre il cus verona presenta Serena Ricciuti, Giacomo Pezzo, Jacopo Garzonio, Igor Novelki, oltre ai nuovi Elia Peraro, Cecilia Sarti, Francesco Cerantola. Quest'anno si era reduci da due terzi posti consecutivi ma è iniziato un periodo di cambiamento della squadra per consentire ai veterano di seguire progressivamente altri percorsi. Daniel Turner per esempio, per anni pedina fondamentale della squadra, ora si dedica allarbitraggio ed era presente ai campionati in veste di arbitro federale. Anche questi sono traguardi importanti per la crescita della società e dei suoi iscritti.
I presupposti quindi erano di raggiungere le qualificazioni per l'anno successivo arrivando ai quarti di finale.
I ragazzi del cus sono riusciti pienamente grazie soprattutto a delle ottime prestazioni nelle fasi eliminatorie che hanno visto in crescita costante i nuovi e sempre solidi i veterani ancora in squadra. Ai quarti di finale si è provato il miracolo contro Messina campione d'italia in carica da tre anni consecutivi. Purtroppo non si è riusciti nell'impresa. Troppo forti singolarmente i messinesi e molto più coesi e maturi come squadra. Il lavoro di rinnovamento per il cus verona è appena cominciato e per quanto intenso ha bisogno di tempo per consolidarsi. Confermarsi comuqnue tra le prime 8 squadre d'italia in questa prima fase di lavoro è da ritenersi un successo.
Ora gli atleti cussino sono focalizzati sugli esami federali di aprile e sul prossimo campionato italiano dedicato alle di sotro delle cinture nere che andrà a chiudere di fatto la stagione agonistica federale.

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