Anche il Karate, fra le novità proposte dallo scorso anno come attività CUS, ha il suo atleta dell’anno. Stefano Grando non solo è l’anima di tutte le iniziative legate a questa arte marziale, ma è stato anche protagonista dei CNU per due edizioni.

Il Karate per te è una questione di famiglia…

C’è l’ho nel sangue, sono figlio d’arte, in famiglia lo praticano e lo insegnano quasi tutti; è nato tutto a fine anni ‘70 quando mio padre iniziò a praticarlo nella palestra di Judo dove insegnavano i fratelli di mia nonna. Quindi, da che ho memoria, forse ho iniziato prima a praticare Karate che a camminare.

Come sei approdato al CUS?
È iniziato tutto per una mia curiosità personale di conoscenza dei CNU. Poi, da un piede solo, ci sono finito dentro con tutti e due e sono diventato collaboratore a tutti gli effetti. Seguo e promuovo il Karate Universitario, non solo per il Cus.

A proposito di CNU, raccontaci un po’ la tua esperienza.
Ho avuto modo di poter partecipare a due campionati Universitari, a Modena nel 2016 e a Catania nel 2017, in una sola delle due specialità che contraddistinguono il Karate da tutti gli atri sport. Sicuramente è un’esperienza che consiglio vivamente.

L’attività di karate è cominciata da poco, tu sei il primo Atleta dell’Anno.
Questa nomina può sicuramente essere un ulteriore passo per promuovere il nostro Centro Universitario Sportivo e di promozione del Karate. Quello che sarà Olimpico nel 2020. Sicuramente la nomina mi lusinga molto, nella vita non ho mai ricevuto nomine e candidature speciali, quindi sicuramente una novità per me!

Quali sono le tue ambizioni per questo anno appena iniziato?
Vorrei ricreare un bel gruppo Universitario, sano e dedito allo sport come stile di vita, ed eventualmente accogliere altri appassionati di arti marziali anche da altre provenienze.

E la tua esperienza come istruttore?
Sono giovane, ma ne ho una discreta! Nasce da una naturale necessità, in palestra, di aiutare gli altri, e nasce per necessita, perché ho sempre aiutato mio padre, il Maestro 6^Dan Giorgio Grando. Svolgo la mia attività soprattutto a contatto con i bambini, sono infatti il responsabile per l’attività giovanile pre-agonistica per il Ctp Verona della Fijlkam sez.Karate ( Centro Tecnico provinciale di Verona ). Inoltre, sono molto interessato a tutto ciò che riguarda la cultura fisica, la preparazione atletica e il benessere fisico in generale. Per quanto riguarda gli sport da combattimento, infatti, sono Allenatore di 1^Livello della Fipe.(federazione italiana pesistica Olimpica).
Tra le mie passioni c’è anche il Chanbara, che a Verona è una novità portata da me: è una disciplina che utilizza armi Giapponesi gonfiate softair ed è molto divertente, quindi sicuramente la promuoverò anche tra le attività del Cus in futuro.