Il CUS Verona protagonista del programma Academic Coach

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Ieri mattina è stato presentato programma Academic Coach, che vede in prima linea l'Università degli Studi di Verona, l'ESU e il CUS Verona, per sostenere il percorso formativo degli studenti-atleti di alto livello.

Già conclusa con successo la fase pilota, che ha coinvolto la nuotatrice Laura Letrari, studentessa di Lingue, e il pallavolista Simone Anzani, studente di Scienze Motorie. Entrambi sono stati affiancati da tutor - neolaureati o studenti anziani - per curare e gestire l'aspetto organizzativo, ottimizzando la possibilità di successo nel percorso di studio. Con il nuovo Anno Accademico, parte il programma vero e proprio, al quale parteciperanno 12 studenti sportivi e altrettanti tutor, da selezionare attraverso un bando che verrà presto pubblicato.

Dott. Gabriele Verza

"Questo progetto è ideato nell'interesse reciproco dell'Università e degli studenti, che sono distribuiti in diverse facoltà. E' interesse dell'atleta poter costruire il proprio futuro senza dover rinunciare allo studio o allo sport. Ed è interesse dell'Università mantenere presso di sè atleti importanti, è motivo di vanto, e già altre realtà in Italia lo stanno facendo. Verona vuole diventare un nuovo faro".

Prof. Federico Schena

"Vogliamo sostenere la possibilità, per questi studenti-atleti, di svolgere con successo lo studio accanto agli impegni agonistici. E questo avverrà attraverso un coach, con la stessa logica dello sport inserito in un contesto accademico. L'atleta verrà affiancato da un coach, studente anziano o neolaureato, ma non ci saranno scorciatoie: il coach non è un insegnante aggiunto, ma piuttosto un supporto per la gestione organizzativa degli esami, per le questioni burocratiche e per la strategia di preparazione".

Simone Anzani

"Mi sono buttato nella carriera universitaria perchè il mio pensiero va al futuro. Mi sento privilegiato, perchè percepisco già un salario, a differenza di molti altri miei colleghi studenti, ma quello degli studenti-atleti è un problema molto importante in Italia. Il pilota è iniziato ad aprile, con una strategia di studio per la sessione estiva, è stata una bella esperienza, con tre esami andati a buon fine, quindi di successo. Ora sono a Perugia, ma sono rimasto studente UniVR perchè voglio seguire l'evoluzione di questo progetto".

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