La fase del Master Round si conferma tostissima come da previsioni, per il CUS Verona Hockey, che negli appuntamenti proibitivi contro Asiago e Milano ce la mette tutta, ma non riesce a strappare la vittoria.
Asiago Vipers – CUS Verona 5 - 2
Dopo aver tirato il fiato con un turno di riposo, i Vipers si ritrovano in via Cinque per affrontare la formazione probabilmente più in crescita del Master Round. Verona autore di un'ottima seconda parte di stagione ha già dimostrato di essere avversario duro e che non disdegna sorprese. I padroni di casa giocano una partita intelligente e riescono a contenere il ritorno scaligero a cavallo tra i due tempi. Asiago passa in vantaggio sfruttando la prima superiorità concessa da Verona andando in gol con Lievore (1 – 0). Un minuto dopo il raddoppio grazie a Lazzari (2 – 0). Verso la metà del primo tempo i Vipers cercano di prendere il largo andando sul 3 – 0 grazie al gol di Rodeghiero. Gli ospiti tentano la reazione approfittando del calo di tensione degli avversari. A quattro minuti dall’intervallo accorciano le distanze con Masiero (3 – 1).
Nella ripresa il CUS prova a rimettere in piedi la partita e arriva il gol del 3 – 2 firmato Sabaini, che riaccende le speranze scaligere e mette paura ai padroni di casa. I ragazzi di coach Rigoni sono bravi a riprendere in mano la situazione e allungano ancora, prima con Rodeghiero (4 – 2), poi a cinque minuti dalla fine con Rossetto per il definitivo 5 – 2.
Pernigo (Verona): “Partita sempre impegnativa quella in trasferta ad Asiago. Ci sono stati momenti di lucidità e sprazzi di buon gioco, ma abbiamo anche sofferto su alcune leggerezze durante le nostre ripartenze e abbiamo commesso troppi errori banali nelle giocate semplici. Dobbiamo imparare ad essere più precisi una volta in possesso del disco ed arrivare alla conclusione. Poco efficaci sotto porta”.
CUS Verona – Milano House@Quanta 0 - 8
Partita difficile per i padroni di casa cussini, che si trovano davanti la formazione forse più in forma del campionato e che ha dimostrato di venire fuori proprio nelle partite che contano. Una missione dura per Verona, pur arrivando da una seconda parte di stagione più che convincente. Con quattro gol per tempo il Quanta regola questo volenteroso CUS Verona. Gli ospiti passano subito in vantaggio con Bernad (0 – 1). Verona cerca di reagire, ma è ancora Milano a colpire altre tre volte con Bellini, Gambin e Ferrari (0 – 4).
Nella ripresa la musica non cambia e il Quanta sigla altri quattro gol e mantiene saldamente in mano le redini della partita. Tre gol di Bernad e uno di Gambin portano il risultato sul definitivo 0 – 8.
Pietrobon (Verona): “È stata una partita molto difficile per noi. Un altra sconfitta che abbassa il morale della squadra. Siamo partiti con poca convinzione, che é emersa soprattutto sotto porta in quelle poche occasioni che abbiamo avuto. È necessario che durante la prossima giornata che abbiamo di pausa torni la voglia di vincere alla squadra”.
La Classifica
1 Diavoli Vicenza 35
2 Milano House@Quanta 33
3 Asiago Vipers 25
4 Cittadella HP 18
5 CUS Verona 14