Sabato, 10 Luglio 2021 11:21

CUS Triathlon: il punto con Kristina Skroce e Jacopo Butturini

jacopo butturini

Tra presente e futuro, la sezione Triathlon del CUS Verona lavora instancabilmente per gli obiettivi dell'estate e, soprattutto, per pianificare e ripensare l'attività a partire da settembre. Kristina Skroce, responsabile della sezione, ci racconta di un anno passato ad allenarsi nonostante le tante difficoltà, e delle soddisfazioni arrivate dalle competizioni italiane ed internazionali a cui il CUS ha partecipato.

 Il testimone, poi, passa idealmente a Jacopo Butturini, triathleta di livello internazionale e protagonista proprio di alcune delle gare disputate negli ultimi mesi. Sarà lui, dal prossimo anno sportivo, il nuovo responsabile di sezione, con l'obiettivo di continuare e potenziare il lavoro fatto fino a qui, e riportare quanti più atleti possibile sui percorsi di gara.

 

Kristina, raccontaci quali sono state le sfide particolari da affrontare nel triathlon, e come sono state risolte...

Abbiamo affrontato problematiche di organizzazione e partecipazione alle gare. Per mantenere unito il gruppo, in una prima fase abbiamo creato delle linee guida per informare gli alteti su cosa si potesse o meno fare, poi ci siamo organizzati in allenamenti di gruppo online, anche con 20-25 persone per volta, tre volte a settimana. Una buona frequenza, che ci ha permesso di mantenere la preparazione. Corsa e nuoto sono le discipline che hanno sofferto di più, abbiamo potuto fare solo esercizi di potenziamento a casa, che si sono comunque rivelati utili. Il nuoto in particolare è quello che ha sofferto di più, abbiamo studiato esercizi che mimavano il gesto tecnico, per la prevenzione degli infortuni e il rinforzo, in attesa delle riapertura di piscine o la possibilità di nuoto in acque libere. Con l'inizio della scorsa estate, abbiamo ripreso in forma adattata: gruppi piccolissimi per uscite in bici e corsa, piscine non ancora disponibili ma acque libere a disposizione sul lago, in questo la stagionalità ci ha aiutati a mantenere la costanza.

 

Qual è stata la risposta degli atleti?

Ci siamo adattati bene alla situazione grazie proprio a una meravigliosa risposta dei nostri atleti, sempre molto partecipi. Abbiamo anche potuto partecipare ad alcune gare nazionali, con format diversi: niente gruppo corsa, nuoto e bici, ma nuova modalità a cronometro. E diversi atleti si sono accorti di trovare congeniale questa modalità. A livello internazionale e di Campionati Italiani, il nostro Jacopo Butturini, che partecipa fra l'altro al programma Academic Coach, ha gareggiato al livello più alto.

 

 Jacopo, ora tocca a te: cominciamo proprio da queste gare e dalla preparazione che c'è stata...

Dopo un inverno/primavera chiusi in casa, col ritorno agli allenamenti, soprattutto in piscina, abbiamo ritrovato la giusta continuità per preparare le gare. Non mi è affatto dispiaciuto il format a cronometro: solitamente le gare in Italia sono molto tattiche, mentre con questo format è possibile sfruttare al meglio la frazione di bici e guadagnare qualcosa prima della corsa. Mi sono piazzato sesto ai Campionati Italiani a Lignano a fine settembre, ho fatto altre due gare in Italia, poi un paio di Coppa Europa andate bene, con piazzamenti in top 20 in Polonia e Romania.

 

I prossimi impegni?

Questo fine settimana gareggio a Ledro, poi tornerò a Sestriere per la preparazione in altura. Poi ci sono Coppa del Mondo, Campionato italiano e Coppa Europa, tutti a Settembre.

 

Settembre sarà anche il momento in cui prenderai la guida della sezione Triathlon.

Sì, dal prossimo anno sarò io il responsabile, e fra i miei obiettivi c'è quello di promuovere l'attività fra gli studenti universitari. Con l'Università ho potuto dare tutti gli esami in questo periodo, grazie al programma Academic Coach che mi permette di sfruttare al meglio le mie tempistiche.  Per l'anno prossimo ci stiamo organizzando per usare lo spazio acqua disponibile, perchè bici e corsa sono più semplici da gestire. Vogliamo riportare gli atleti a gareggiare, con numeri importanti a tutte le competizioni.

News Triathlon