Giornata degli Alberi, a Parco Verde Paradiso protagoniste le scuole "Fraccaroli"

parco sboarina

Un appuntamento molto speciale, quello di oggi, a Parco Verde Paradiso. Nella Giornata Nazionale degli Alberi, l’area verde del Cus Verona si è animata dell’entusiasmo di circa 100 alunni delle scuole primarie “Fraccaroli”, arrivati in via della Diga per continuare un percorso che la scuola e il parco hanno iniziato a primavera, e che proseguirà anche nei prossimi mesi.


Un percorso fatto di attività sportiva e di gioco, con i percorsi di Hébert allestiti al coperto, per mettere alla prova gli schemi motori dei ragazzi; di attività di laboratorio manuale, con il calco delle foglie, e la realizzazione di medaglioni di argilla e semi, e mangiatoie per uccelli. Il momento più emozionante, però, è stata la piantumazione dei nuovi alberelli che andranno a rendere ancora più verde il parco. Uno per ciascuna classe, per rafforzare il legame nel tempo, poter seguire con i propri occhi la natura che cresce e si sviluppa. Gli alunni hanno scavato con gli attrezzi le buche adatte per la messa a dimora, prendendosi cura ciascuno del proprio albero, facendo lavoro di squadra con i compagni e lasciando un segno tangibile del loro passaggio nel parco.


Sorpresa ed entusiasmo, per questo contatto con la terra, per la scoperta di piante, di foglie e di fiori che, anche nella stagione autunnale, colorano il parco. Alla giornata hanno preso parte anche le autorità cittadine, a cominciare dal Sindaco Federico Sboarina e dalla presidente della 2^ Circoscrizione, Elisa Dalle Pezze.

 

Federico Sboarina (Sindaco di Verona): Bellissimo vedere tanti bambini in questo spazio. Piantare alberi è una forma di educazione, come lo è innamorarsi della natura e del rispetto per il territorio. Come amministrazione siamo impegnati sul fronte “verde”, abbiamo piantato circa 4000 fra arbusti e alberi.


Elisa Dalle Pezze (Presidente 2^ Circoscrizione): Il progetto è partito dal Cus, e la Circoscrizione ha dato subito il suo patrocinio, soprattutto per quanto riguarda l’attività scolastica. Infatti, abbiamo diffuso il progetto presso i nostri quattro istituti comprensivi. L’idea è quella di creare uno spazio per famiglie, bambini, cittadini, in cui tornare a stare nel verde. Siamo dentro al Parco Dell’Adige, e serve un piano di gestione, per valorizzarlo come parco a disposizione di tutti, con i suoi tanti sentieri da percorrere, con i punti di riferimento come Corte Molon. Un parco che va riscoperto. E poi, il Cus ha il valore aggiunto di mettere insieme la pratica sportiva con la cultura ambientale, facendo attività all’aperto.


Danilo Zantedeschi (Presidente CUS Verona): Parco Verde Paradiso parte dall’idea di riqualificare i campi da rugby. Da un impianto monouso, diventa una realtà multidisciplinare, che unisce sport e natura. È giusto che chi gioca sull’erba conosca le esigenze che la natura ha, ed è qualcosa di innovativo, perché uniamo lo sport allo studio dell’ambiente allo sviluppo delle capacità motorie. Siamo unici, come sistema e programma, perché non sono giornate “mordi e fuggi” di attività, ma più interventi distribuiti nel tempo, e che sono sicuro lasceranno il segno.


Sonia Ravetti (Insegnante Scuole Primarie “Fraccaroli”): Come scuola cerchiamo sempre di fare attività all’aperto, siamo già venuti a Parco Verde Paradiso e abbiamo in programma di tornarci nel corso dell’anno. Quando mi hanno mandato il progetto, abbiamo deciso di aderire, e venire in occasione della Giornata degli Alberi era perfetto. Diventa un percorso, così, i bambini hanno visto piante che erano state messe a dimora l’anno scorso, e l’orto che abbiamo fatto. Diventa un ciclo di crescita, un percorso sempre nuovo. L’approccio alla natura è cambiato, i bambini sono poco abituati al contatto, ma poi si entusiasmano a osservare le foglie, a scoprire gli animaletti del bosco, a toccare la terra, anche se all’inizio temono di sporcarsi.

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