L'altleta dell'anno per la sezione Ultimate Frisbee è il diciassettenne Tommaso Guercio. Forse non tutti sanno che l' Ultimate Frisbee è uno sport competitivo a tutti gli effetti che si gioca a squadre di 7 contro 7 in campi grandi circa come un campo da calcio. L'obiettivo è quello di portare il frisbee nella zona di "meta" situata agli estremi del campo.

Tommaso, nonostante la sua giovanissima età, è stato una rivelazione per la squadra del CUS Verona e ad oggi è uno dei pilastri ai quali non si può rinunciare. Contattato da noi per l'intervista tiene subito a precisare che uno degli aspetti più importanti di questo sport è il fatto che sia auto-arbitrato, ovvero non esiste un giudice di gara ma ognuno ha la responsabilità del rispetto delle regole e da questo deriva un forte senso di fair-play e rispetto tra tutti i giocatori.

Ci racconta che la stagione vera e propria deve ancora iniziare, dunque fino a questo momento si sono svolti provalentemente dei tornei che, anche se non hanno portato alla vittoria, sono stati comunque buoni per testare la preparazione della squadra in generale.

Alla domanda "come ci si sente ad essere stato nominato l'alteta dell'anno" ci risponde di esserne molto orgoglioso, felice di portare avanti questo sport ma soprattutto di farlo in una squadra dove i compagni di squadra sono diventati un gruppo di amici per lui, ai quali non rinuncia nemmeno al di fuori dell'ambito sportivo.

Un ragazzo giovane, serio ed impegnato nella scuola e nello sport: indubbiamente un "ragazzo da CUS". Come Centro Universitario Sportivo facciamo i migliori complimenti a Tommaso e gli auguriamo di proseguire su questa strada per molto tempo.

Luca Travaglia - Redazione.