Un weekend di grandi emozioni e di grandi soddisfazioni, quello del 12-13 marzo, per il CUS Verona Pattinaggio, che ha visto scendere in pista al Pattinodromo di Via Carso numerosi atleti di Verona e provincia.

Sabato 12 marzo hanno aperto le danze alcune tra le atlete più giovani del CUS, nel “Trofeo Primi Passi e Giovani Promesse”. Tanta emozione per la prima gara dopo ben due anni di stop forzato causa normative anti-Covid, ben gestita dagli atleti in gara.

Per la categoria Primi Passi 2, le giovanissime Amelie Bello e Vittoria Bellotti, entrambe classe 2015, si sono distinte per precisione e divertimento, conquistando rispettivamente il terzo e il quarto posto della classifica. Al pomeriggio è toccato invece ad Alice Nobis ed Emma Brunelli, classe 2014, per la categoria Giovani Promesse 1. Alice, con un disco ai limiti della perfezione, ha conquistato una meritatissima medaglia d’oro, mentre la sua compagna Emma, frizzante come sempre, l’ha seguita subito dopo al secondo posto della classifica. 

“Queste quattro giovani atlete sono davvero molto promettenti”, commenta una delle allenatrici, Silvia Piazza, “Siamo sicure che otterranno ancora tantissime soddisfazioni!”

Domenica 13, invece, è toccato agli atleti agonisti dare prova di carattere in una giornata decisamente provante, ma piena di soddisfazioni. La mattina per la specialità degli obbligatori e il pomeriggio per quella del libero, i ragazzi hanno saputo ben mantenere la concentrazione.

Per la categoria Giovanissimi A (2014), Emy Di Nubila si è decisamente contraddistinta, conquistando il titolo di vicecampionessa provinciale per entrambe le specialità, mentre Filippo Cavarzere, in categoria Esordienti Regionali B maschile (2011), con esercizi obbligatori molto ben eseguiti e un disco di gara scoppiettante ha ottenuto il titolo di campione provinciale! Gaia Guiso, Camilla Gioia e Aurora Strazzer l'hanno poi fatta da padrone per gli Allievi Regionali A (2010), dove per gli obbligatori hanno occupato tutto il podio con i colori cussini: medaglia d’oro per Gaia, argento per Aurora e bronzo per Camilla! Per il libero, nonostante qualche errore dovuto all’emozione, hanno dato prova di sapersi far valere, conquistando Gaia il secondo posto, Camilla il terzo ed Aurora il sesto.

Per la categoria subito successiva, gli Allievi Regionali B 2009, la precisione di Caterina Recchia le ha permesso di meritarsi un bellissimo primo posto per gli obbligatori, mentre per il libero si è invece dovuta fermare all’ottavo posto, nonostante un disco di gare pulito e senza errori. È stata poi la volta degli atleti più esperti, che per le categorie Divisione Nazionale hanno dato mostra dei progressi e della grande passione per il pattinaggio artistico. Giulia Petronela Beda, classe 2005, conquista il titolo di vicecampionessa provinciale per gli obbligatori, mentre con qualche sbavatura nel libero è costretta a fermarsi ai piedi del podio. Michele Filipozzi, per la Divisione Nazionale D, ha invece ottenuto il doppio titolo di campione provinciale con un disco di gara ben pattinato e tecnicamente di livello. Le sue compagne Arianna Rossettini e Giulia Filipozzi, per la stessa categoria femminile, si laureano rispettivamente campionessa e vicecampionessa provinciale per entrambe le specialità!

Grande assente della giornata è stata invece la nostra Valentina Ravazzin, che all’ultimo ha dovuto rinunciare alla competizione a malincuore, ma che sicuramente saprà rifarsi alle prossime competizioni.

Tutti questi risultati importanti hanno permesso al Cus Verona di conquistare il meritato e tanto atteso titolo di vicecampioni provinciali, giusta ricompensa per tutto il lavoro svolto negli anni da atleti eallenatrici! 

“Dire che siamo soddisfatte del risultato sarebbe riduttivo”, commentano Stella e Serena Mazza, allenatrici e dirigenti CUS, “I nostri atleti si allenano assiduamente, con poche e brevi pause festive, purtroppo anche lontano da casa a causa della mancanza di disponibilità di piste idonee all’attività agonistica, dovendo quindi conciliare la scuola, lo studio e la vita privata. Un applauso va a loro e ai loro genitori che con grande costanza portano i ragazzi ad allenamento riponendo in noi sempre molta fiducia”. 

Un ulteriore, doveroso applauso anche alle allenatrici Serena, Stella e Silvia che nonostante il lavoro a tempo pieno, i figli e gli impegni personali sono sempre presenti ad allenamento e con tanto impegno e passione accompagnano gli atleti in gara sacrificando spesso molti weekend ma guadagnando tantissima gioia con anche solo un sorriso di un loro atleta o la felicità di vederli insieme in gara!