Si è concluso un altro weekend ricco di competizioni per il CUS Pattinaggio.
Per l’importante e lunghissima TEAM CUP VENETO di Bovolenta (PD), ha aperto le “danze” Giulia Petronela Beda (classe 2005) che, gareggiando nella sua categoria FISR, Divisione Nazionale A, se l’è dovuta vedere con molte atlete più grandi e già più esperte a livello tecnico. Commettendo qualche errore, ha comunque presentato difficoltà all’altezza, classificandosi al 14° posto.
Sabato 18 maggio mattina è toccato invece ad altre tre atlete dimostrare il loro valore gareggiando tutte nella stessa categoria (Giovani AICS), seppur con 3 anni di differenza. Giulia Filipozzi (classe 2000) tenta di mettere a segno catene di buon livello tecnico, sbagliando però qualche arrivo nei salti, Arianna Rossettini (classe 2003) sempre con molta vivacità e interpretazione porta a casa un disco frizzante mentre la sua coetanea Elena Saccani non riesce purtroppo a svolgere un disco di gara pulito e commette troppi errori. La classifica finale le vede quindi arrivare rispettivamente 7^, 11^ e 18^.
Domenica pomeriggio è stata infine la volta delle piccole future campionesse del CUS Verona, che hanno dato prova di grandi miglioramenti gareggiando contro più di 20 atlete nella categoria Giovanissimi Plus (anno 2010). Gaia Guiso, con il suo disco di gara allegro e divertente, è riuscita a completare salti e trottole in modo super, sfiorando il podio con il 4° posto in classifica. Camilla Gioia, elegante come sempre, non ha commesso alcun errore ma la mancanza di sicurezza nelle trottole l’ha fatta chiudere in 9^posizione. Aurora Strazzer e Alice Graziani, seppur commettendo qualche errore, hanno dimostrato maggiore sicurezza e confidenza sui pattini arrivando al 12° e 16° posto.
Domenica pomeriggio, questa volta in terra veronese, ha rimesso nuovamente i pattini ai piedi Giulia Beda, partecipando all’importante campionato regionale FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici).
Più di 50 le atlete scese in pista per la sua categoria, tutte con un livello tecnico decisamente alto. La nostra Giulia, che ad allenamento esegue dischi di gara quasi perfetti, si è probabilmente fatta prendere dalla troppa emozione e commettendo troppi errori ha chiuso al 40° posto.
“Giulia si è allenata duramente per questa competizione” commenta una delle sue allenatrici, Serena Mazza, “Non ha mai rifiutato allenamenti extra e ha migliorato notevolmente il suo bagaglio tecnico. Certo, il livello della gara era molto alto, ma siamo convinte che con il giusto spirito e continuando a lavorare sodo per lei si possano aprire delle belle occasioni”. Giulia infatti ha ancora un altro anno sportivo nella stessa categoria e continuerà a lavorare sodo cercando di centrare la qualificazione al campionato italiano del'anno prossimo.
Abbastanza soddisfatte dei risultati si dicono anche le altre allenatrici di queste atlete, Stella Mazza e Silvia Piazza, che si sono alternate in queste intense giornate di gara. Brave a tutte e sempre a testa alta si migliora insieme!
