Gli Hydras Quidditch CUS Verona si preparano a tornare in campo per il primo, grande appuntamento stagionale, quello con il torneo Season Starter.
Il primo appuntamento della stagione si svolgerà a Treviso, questo weekend, sui campi del Centro Sportivo della Ghirada, e sarà una vera prova di forza per gli Hydras, che dovranno confrontarsi con realtà di assoluto livello, a cominciare dai Dna Quidditch Club, attuali vicecampioni europei.
Qualche acciacco e qualche giocatore reduce dal Covid, ma la rosa del team cussino è pronto a mettersi alla prova, per raccogliere i frutti della preparazione cominciata a ritmo serrato da inizio settembre. Tanti nuovi giocatori in rosa, al loro primo torneo nazionale, con i veterani chiamati a fare da guida. Gli Hydras della capitana Tania Maroccolo e di coach Filippo Dal Forno porteranno al Season Start anche una novità “fatta in casa”: dei nuovi manici di scopa, fabbricate e fornite direttamente da un membro della squadra, Enrico Perda, con l’obiettivo di espandere la produzione anche ad altre realtà.
I prossimi appuntamenti a livello nazionale saranno il Qualifier, che stabilirà tramite classifica i contendenti che potranno andare a competere a livello europeo, e la Coppa Italia, l’appuntamento più importante.
Tommaso Corcioni, responsabile della squadra e dirigente della sezione quidditch del Cus Verona: «Ci siamo allenati a livello tattico, per riuscire a giocare al meglio, e speriamo di portare a casa qualche buon risultato. Di sicuro faremo del nostro meglio e sapremo farci valere sul campo. Già in allenamento i nuovi arrivati hanno dimostrato buone capacità. Di certo, ci aspettiamo un torneo denso e faticoso, piuttosto fisico. Cercheremo di contenere tutti gli avversari e fare il nostro gioco, e puntiamo a fidelizzare i nuovi giocatori, portando il Cus con orgoglio sulla nostra maglia».
