Lunedì, 17 Febbraio 2020 10:26

Cus Calcio a 5: l'Atleta dell'Anno è Marco Zantedeschi!

Marco Zantedeschi Calcio5

(Ph. Credit: Ilaria Boraso)

Marco Zantedeschi, per tutti semplicemente Zante, è l’atleta dell’anno della sezione Calcio a 5. E’ arrivato al CUS dopo le stagioni felici di serie D con la squadra del suo paese, la Sambo Futsal. Ma, già prima di fare il suo ingresso ufficiale in squadra per la stagione 2018/19, era entrato nel giro della rappresentativa CNU di Calcio a 5 nella stagione sportiva 2017/2018. E, dopo aver deciso di restare, è stato l'atleta che è cresciuto in assoluto di più, nei 7 anni di vita della squadra cussina. Una crescita, quella di Zante, che gli ha portato la fascia da capitano ai CNU 2019 e che, grazie anche al suo contributo, ci ha permesso di disputare la quarta final-eight CNU della nostra storia.

 

Tracciamo un bilancio della tua esperienza al Cus Verona fin qui…
L’anno scorso è stato il primo, per me, da giocatore del CUS, e dopo qualche difficoltà iniziale legata anche al salto di categoria le cose sono andate abbastanza bene dal punto di vista personale. Peccato non aver raggiunto per poco i play off, ma l’anno si è concluso poi alla grande con la partecipazione con la selezione universitaria ai CNU giocati a L’Aquila, un’esperienza semplicemente fantastica. Quest’anno, invece, sto facendo fatica a trovare continuità, ma sono fiducioso per il girone di ritorno.

 

Secondo te perché sei stato scelto come miglior atleta del 2019?
Credo perché, dopo un inizio in sordina, sono riuscito a guadagnare sempre più spazio all’interno della squadra. Inoltre, quando non giocavo, ho sempre rispettato pienamente le scelte tecniche. Quindi sicuramente per qualche merito sportivo ma più che altro credo sia stato apprezzato il comportamento.


Parliamo invece del campionato in corso e degli obiettivi per il 2020…
Purtroppo non stiamo rispettando i pronostici e quello che la società si era preposta ad inizio anno. Non meritiamo di stare nella posizione attuale, ma sicuramente dobbiamo fare di più. Abbiamo tutte le qualità per poter uscire da questa situazione e rimetterci in carreggiata.

 

Com’è vivere la “famiglia” Cus?
Direi fantastico, sono stato accolto benissimo quando sono arrivato, e ogni giocatore nuovo che arriva da noi è accolto allo stesso modo. Una menzione speciale va sicuramente ad Alessandro Zambon, che fin da subito ha creduto in me, e anche a Dustin Sturlese che seppur con qualche perplessità iniziale poi ha saputo darmi il giusto spazio sia in FIGC ma soprattutto nella selezione Universitaria, dove siamo entrati nelle migliori 8 d’Italia.

News Calcio a 5