Venerdi sera dal Pala Vallorcola di Isola Vicentina non sono arrivati punti, ma la consapevolezza che, uniti e compatti come nella seconda frazione di gara, potremo dare fastidio a molte squadre.
Isola, nella prima frazione sopratutto, è stata impressionante, per intensità di gioco e pressione a dir poco asfissiante che ha limitato se non annullato il nostro gioco. Andiamo sotto praticamente subito ed il parziale a fine primo tempo è pesante: Isola 4 CUS 0.
La seconda parte di gara si dimostra molto diversa dalla prima. I padroni di casa calano il ritmo e si dimostrano "umani". Il CUS quindi trova un pò più spazio, andando al tiro però sempre in poche occasioni. Tra le note positive, grazie ad un calcio piazzato di Nicolis riusciamo a interrompere l'imbattibilita del portierone di casa, portando il risultato sul 4-1. Questo è il nostro momento migliore, tant'è che poco dopo un tiro di Martini si stampa sull'incrocio dei pali, vedendo svanire il possibile 4-2, che sarebbe stato davvero un bel colpo. Invece, dopo una fase di gioco a ritmi di nuovo molto buoni, subiamo il 5-1, che sarà anche il risultato finale.
Isola che si dimostra davvero una grande squadre, assieme al Valli dell'anno scorso, probabilmente tra le migliori squadre degli ultimi anni in C2, che hanno poco a che fare con questa categoria.
Dal canto nostro, abbiamo fatto il massimo, ci siamo difesi con le unghie e con i denti in una serata particolare, privi del nostro tecnico Aquaro, colpito da lutto familiare e con due assenze di rilievo come capitan Sturlese e Sabatino. Ma questo fa parte del gioco, possiamo affermare che tutti i presenti non hanno assolutamente sfigurato di fronte una vera corazzata come quella dei bianco rossi isolani.
Ora testa a venerdi, quando al PALA GAVA arriverà il Calcietto Quinto diretto contendente per un posto in zona playoff.
#CUSveronaPAURAnonNEha
